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AnniBL/BDGBollettaSaving TEPEE [MWh]Gas [Sm3]TEP BL/BDGEE [MWh]Gas [Sm3]TEP Cons200814.333,005.105.000,006.891,9014.317,855.135.012,006.913,820%200914.514,925.270.066,887.062,0915.591,415.233.128,007.232,92-2%201014.505,075.356.250,007.131,3514.182,585.727.960,507.377,71-3%201116.656,785.522.828,557.671,1516.628,345.002.589,007.236,636%201216.592,965.486.464,937.629,2216.714,534.983.796,187.237,255%201316.595,055.492.755,937.634,8014.281,235.820.436,007.472,452%201414.087,745.703.296,797.339,6310.693,965.755.878,006.748,378%20156.157,287.402.026,567.258,084.510,596.856.389,006.500,0010%2016*6.229,697.460.124,257.319,554.052,696.631.662,006.228,9715%BL: Baseline; BDG: Budget; *Ultimo trimestre dati previsionali; Fattori di conversione dei TEP cfr. Circolare MiSE 18/12/2014Resoconto Consuntivo-Preventivo consumi energetici Centro HumanitasÈ infatti intenzione di Humanitas ve- ri care l’opportunità di introdurre in azienda un sistema di gestione dell’e- nergia certi cato. A tal proposito è stata piani cata nel 2017, una Survey per la redazione di una Gap Analysis rispetto ai requisiti della Norma UNI ISO 50001:2011.In questi anni il piano operativo d’in- terventi d’ef cienza energetica del Gruppo Humanitas, ha portato ad in- vestire un milione di euro, equamente suddivisi tra Yousave e Humanitas, in particolare nell’ultimo biennio (2015 – 2016) si è previsto:– ”relamping” dei corpi illuminanti con tecnologia a LED;– sostituzione di uno scambiatore di calore sui fumi;– sostituzione delle Unità di Tratta- mento Aria con integrazione di recu- pero termico delle sale operatorie;– installazione di regolatori di frequen- za sulle Unità di Trattamento Aria;– modi ca delle logiche di funziona-mento dell’impianto di condiziona-mento di un’ala della struttura;– completamento del sistema di mo-nitoraggio.Questi interventi sono stati possibili grazie all’aggiornamento continuo della tecnologia e alla propensione alla condivisione del rischio d’investi- mento nelle “Best Available” Techno- logy di settore.L’esperienza sin qui condotta con- sente di ideare e avviare nuove dina- miche di miglioramento dell’ef cienza energetica del “sistema” ospedaliero, inteso come globalità di attori, strut- ture, impianti, ecc.., non da ultimo il coinvolgimento attivo, di tutti gli uten-ti, interni ed esterni, dell’ospedale al ricorso alle “Best Practies” e a com- portamenti energeticamente virtuosi e sostenibili.Questo tipo di approccio trova altre- sì perfetta sintesi con l’introduzione di nuovi sistemi ad alto contenuto tecnologico, di tipo “open source” e di infrastrutture di rete IT sempre più capaci e capillari, in grado di rendere disponibili grandi quantità di dati (“big data”) a tutti gli operatori e a tutti gli utenti del “sistema” ospedaliero. Il ri- corso a piattaforme intelligenti di ge- stione dei dati, la condivisione delle esperienze, la capacità critica e di analisi degli utenti renderà possibile il miglioramento continuo dei processi e l’ef cientamento dei servizi.Questa è la s da per il futuro di Huma- nitas: generare valore dall’utilizzo del dato siologicamente presente in unedi cio ad alto contenuto tecnologico.“Solo ciò che è misurabile è migliora- bile”. (Thomas Samuel Kuhn). L’occasione di sviluppo del modello è stata la progettazione e costruzione del nuovo Campus Universitario di Humanitas, a partire dalla sua pro- gettazione facendo ricorso ai nuovi sistemi di Building Information Mo- delling (BIM), con impianti e sistemi di gestione ad alto contenuto tec- nologico, di tipo “open source”, su infrastruttura di rete ad alta capacità e interconnessione, per lo sviluppo delle nuove tecnologie attraverso una piattaforma di gestione intelligente dei dati e il contribuito e il coinvolgimento di tutta l’utenza.L’obiettivo è rappresentare l’avan- guardia e costituire l’eccellenza an- che in campo formativo, quale traino all’esperienza sanitaria.FOCUS Efficienza energetica nel settore sanità 4/2016 33FOCUSEfficienza energetica nel settore sanità