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FOCEf cienza energetica nel settore sanitàLa Strategia Energetica Naziona- le (SEN) e il Pacchetto “20-20- 20” hanno introdotto ambiziosi obiettivi in tema di ef cienza energe- tica con il ne di rilanciare la capacità dell’Italia di competere nello scenario internazionale e di garantirle una cre- scita sostenibile. Tra i provvedimenti atti a de nire e sostanziare il ruolo e le responsabilità dei diversi attori coin- volti nella liera dell’ef cienza energe- tica è entrato in vigore nel 2014 il De- creto Legislativo n. 102, che impone alle imprese con numero di dipendenti maggiore o uguale a 250 e un fattu- rato superiore a 50 Milioni di Euro lo svolgimento di una diagnosi energe- tica o, in alternativa, lo sviluppo di un Sistema di Gestione dell’Energia com- pliance alla norma ISO 50001:2011. Le strutture ospedaliere si contraddi- stinguono per il consumo di rilevanti quantità di energia elettrica e termica, determinato dall’esercizio di numerosi impianti indispensabili per l’erogazio- ne di un servizio continuativo 24 ore al giorno per tutti i giorni dell’anno. Nonostante ogni realtà possieda ca- ratteristiche peculiari, l’adempimento dei recenti provvedimenti normativi af ancato ad un’azione puntuale ed incisiva supportata da un’approfondi- ta analisi della spesa energetica pos- sono offrire indiscutibili opportunità di miglioramento dell’ef cienza ener- getica. A questo proposito abbiamo pensato di raccontare l’esperienza pluriennale del gruppo HUMANITAS S.p.A., un esempio concreto di suc- cesso della sanità privata in Italia.PremessaIRCCS Istituto Clinico Humanitas a partire dall’originaria struttura ospe- daliera, completata e inaugurata nel 1996, è stata protagonista negli anni di una notevole espansione che, in termini di super cie edi cata, l’ha por- tata dagli iniziali 30.000mq coperti di consistenza agli attuali 85.000mq di- stribuiti su diverse aree e strutture. In particolare la struttura risulta suddivisa in due poli sanitari e funzionali distinti: 1. IRCCS Istituto Clinico “ICH” costi-tuito dagli originari Building 1, 2, 4e5del1996acuineltemposi sono aggiunti il Building 3 (2003 - pronto soccorso, degenze e servizi la cui espansione è terminata nel 2010 con la massima estensione del reparto di radioterapia e la re- alizzazione di 6 bunker di radiote-Ef cienza energetica nel settore sanitario: HUMANITAS S.p.A. Un caso concretodi energy managementLuca Coppi Giacomo CantarellaBuilding & Facility, Project & Energy Manager HUMANITAS S.p.A.BU Service Industry Manager YOUSAVE S.p.A.2.rapia) e il Building 0 (2004 - Mor- gue). L’ampliamento ha permesso di rispondere ad un’esigenza di costante crescita e diversi cazione del servizio offerto e di traguardare i seguenti risultati:– 6.000 pazienti giorno;– 50.000 ricoveri l’anno;– 2.200.000 prestazioni ambulato-riali annue;– 55.000 accessi al pronto soc-corso annui;– 2.000 professionisti (medici, in-fermieri, ricercatori, staff);– oltre 16 milioni d’investimenti an-nui in tecnologie e building;– oltre che al riconoscimento inter- nazionale tra cui la Certi cazione Joint Commission International e l’Harvard Business School CaseStudy.Centro Cascina Perseghetto “CCP”, costituito dal Building 8 (2007), a cui nel tempo si sono ag- giunti gli edi ci di via Sardegna nel comune di Pieve Emanuele (2011). Qui, oltre ai servizi e prestazioni elencati di seguito, trovano spazio il Centro di Ricerca e Didattica, Teaching Center per International Medical School e i corsi di laurea in Medicina e Chirurgia, Biotecno- logia e Infermieristica dell’Università degli Studi di Milano:– IRCCS in area immuno-degene-rativa;– 150 ricercatori;– 440 studenti;– 30 laboratori;– 15.000 mq dedicati a ricerca di-dattica;– Centro di documentazionescienti ca;– Centro congressi da 500 posti.Energy Management ProgramL’aumento dei fabbisogni energetici determinato dalla signi cativa espan- sione della struttura ha imposto a Humanitas, tra i propri obiettivi azien- dali, la riduzione dei costi energetici e, in particolar modo, la riduzione della spesa energetica per l’acquisto dell’e- nergia elettrica e del gas metano, in accordo alla propria strategia mana- geriale di analisi e controllo costi. Nello speci co l’attività si è concen- trata su:• contrattazione e negoziazione delle forniture a livello di gruppo;• uni cazione delle forniture in un unico portafoglio cliente (gruppo d’acquisto);• gara periodica (periodo contrattua- le massimo di un anno) al massimo ribasso per le forniture di energia.Per far questo è stata necessaria un’attività di censimento delle forni- ture, per:• allineamento temporale delle forni-ture del gruppo d’acquisto;• ottimizzazione dei parametri di fornitura (per gas metano della capacità giornaliere, per l’energia elettrica rifasamento, potenza di-sponibile e adeguatezza);FOCUS Efficienza energetica nel settore sanità 4/201631US