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lizzabile solo dalle ESCo, che permette al beneficiario – generalmente un condominio – di effettuare il pagamento dilazionato nel tempo in funzione dell’ottenuto risparmio energetico, con immediati risultati di abbattimento del- la spesa energetica, preventivati a priori e garantiti per 10 anni, tutelando al massimo i condòmini (in deroga al codice civile che invece richiede la costituzione pre- ventiva di un fondo prima della stipula del contratto per interventi straordinari – Riforma del Condominio/2013). Si tratta insomma di un accordo che il condominio può stipulare con il fornitore (ESCo) affinche questi intervenga sull’edificio stesso al fine di ridurre i consumi di energia e di far risparmiare il singolo condòmino, e affinché si ponga come “garante” del raggiungimento degli obiettivi. Proprio perché il pagamento dell’investimento avviene in funzione del miglioramento dell’efficienza ottenuto stabi- lito in contratto, il compito e la responsabilità del fornitori sono in primo luogo di effettuare una diagnosi energetica (che ECOndominio offre gratuitamente). Insomma, l’ope- ra di efficientamento viene pagata solo tramite il risparmio conseguito, senza alcun esborso di denaro, cosa che, in un momento economicamente non favorevole come questo, può essere un grande aiuto.
Una recente monografia pubblicata da RSE SpA (Ricerca sul Sistema Energetico) mette in evidenza le ragioni per le quali, nonostante l’impegno delle istituzioni a vari livelli e il fatto che l’Italia sia il Paese con il più elevato livello di de- trazioni fiscali in Europa – del 65% ancora fino a dicem- bre 2016 – l’efficienza energetica produca ancora pochi punti di PIL, vale a dire, si efficienta ancora troppo poco.
Tra le barriere che maggiormente influiscono nell’appli- cazione di interventi di efficienza energetica, ci sono la mancanza di informazione presso il cittadino (che, sep- pur sensibile al tema della spesa per il riscaldamento non è realmente consapevole delle azioni che possono essere intraprese), il mancato coinvolgimento di soggetti finanziari che consentano gli investimenti e, nondimeno, la mancanza di un aggregatore che metta a disposizione degli utenti un “pacchetto chiavi in mano”.
Qui risiede l’esclusività del lavoro di ECOndominio, che propone ai condòmini un “progetto a 360°”, che si apre con l’audit energetico e si chiude con il contratto di Ren- dimento Energetico (EPC) unito a un Finanziamento Tra- mite Terzi (FTT), “CreditPiù”, la speciale formula di finan- ziamento decennale al Condominio istituita in esclusiva con Unicredit, riservata agli interventi di Efficientamento Energetico, identificati tramite diagnosi. Si tratta di un prodotto finanziario rivolto al condominio (e non ai con- dòmini), che copre il 100% dell’importo lavori (senza limiti di spesa per unità immobiliare) e non prevede interessi a carico del condominio né firme dei condómini.
Un valido strumento a disposizione dei cittadini insom- ma, che per ben funzionare necessita di contenuti chiari e di preventive attente analisi, così da consentire al sin- golo condòmino di usufruire di importanti benefici senza aumento di costi ed anzi con la certezza che andranno a diminuire al termine degli ammortamenti.
Per l’iscrizione del condominio alla Campagna Gratuitaè possibile inviare una e mail a diagnosienergetica@econ- dominio.eu).
FORMAZIONE & PROFESSIONE
4/2015 13