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L’utilizzo di fonti rinnovabili nei trasportiFranco Del Manso • Responsabile Uf cio ambientale e tecnico Unione PetroliferaLa fonte energetica rinnovabile maggiormente impiegata nel settore dei trasporti è oggi quella dei biocarburanti. Al momento quelli più utiliz- zati sono in forma liquida in miscela con i carburanti tradizionali. Un impulso all’utilizzo dei biocarburanti gassosi è stato dato dal Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 5 dicembre 2013, in merito modalità operative per l’incentivazione del biometa- no e ancor più lo darà un emanando decreto che rivede le modalità per queste incentivazioni.Le materie prime dei biocarburanti tradizionali o di prima generazione sono prettamente colture alimen- tari, tra cui mais, sorgo, canna da zucchero, colza e palma. Dalla fermentazione di colture amidacee zuccherine come canna da zucchero, barbabietola e mais si ottiene il bioetanolo, mentre dalle piante oleose come l’olio di palma, colza o soia, si ottiene il biodiesel.Le fonti utilizzate per la produzione di biocarburanti avanzati sono invece le biomasse derivanti da col- ture non alimentari o residui agricoli, quindi meno soggette alla competizione con l’industria alimenta- re e agli impatti indiretti derivanti dal cambiamento nell’uso del suolo. I processi di produzione vanno dall’utilizzo di speci ci microrganismi, impiegati per estrarre degli zuccheri dai sottoprodotti iniziali, aprocessi biochimici, adoperati per trasformare i re- sidui in liquidi e successivamente in gas.Vista la natura rinnovabile delle materie prime, l’uti- lizzo dei biocarburanti, soprattutto quelli avanzati e quelli da ri uti, contribuisce ad aumentare la sosteni- bilità nel settore dei trasporti e ulteriori bene ci deri- veranno dall’avanzamento tecnologico e da aperture del mercato.Lo sviluppo tecnologiconel settore dei biocarburantiIn Italia sono stati avviati dall’industria investimenti nella liera della bio-raf nazione con la conversione di alcuni siti produttivi tradizionali in green re neri- es (Raf neria di Marghera già trasformata e quella di Gela in corso di conversione) che utilizzano tec- nologie fortemente innovative per la produzione di biocarburanti.Le tecnologie di produzione attualmente disponibi- li (c.d. eco ning) consentono infatti di ottenere un biocomponente rinnovabile completamente idrocar- burico e con alto potere energetico quale l’Hydroge- nated Vegetable Oil (HVO). Si tratta di un biodiesel dotato di elevate proprietà qualitativa (numero di cetano, punto di scorrimento, ecc.) ottenute me- diante un trattamento con idrogeno che consente di3/2017 15Tecnologie & iniziaTive