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Comune di Folgaria: l’ef cienza energetica passa per l’amministrazione pubblica Elena Trenti • Energy manager Comune di Folgaria“L’amministrazione del Comune di Folgaria intende pro- muovere e mettere in atto azioni che assicurino la salva- guardia dell’ambiente al ne di migliorare la qualità di vita dei propri cittadini e di garantirla alle generazioni future, nella consapevolezza che l’ambiente è una risorsa impre- scindibile per lo sviluppo sostenibile del settore turistico, dell’artigianato, della zootecnica e della silvicoltura del ter- ritorio comunale”Con queste parole inizia la “Politica Ambientale”, do- cumento con il quale si pre ggono obiettivi e pro- grammi, preambolo della Dichiarazione Ambientale adottata dal Comune di Folgaria. Vi leggiamo: la “consa- pevolezza che l’ambiente è una risorsa imprescindibile”. In essa è palesata la volontà dell’Amministrazione di avere, come base imprescindibile, in tutte le scelte di governo, un’attenzione particolare alle tematiche ambientali.Il percorso ambientaleNel corso degli anni numerose sono state le iniziative ecologiche promosse dal Comune, citiamo solo “Scuola per il clima”, un percorso didattico che ha visto coinvolti i ragazzi in una sorta di viaggio alla scoperta dell’impor- tanza delle buone pratiche a favore della sostenibilità am-bientale - www.scuolaperilclima.it. Le attività si sono poi concretizzate in una dotazione crescente di strumenti di governo a partire dal 2005, quando, l’ente ha certi cato il proprio sistema di gestione ambientale secondo la norma ISO 14001:2004 mantenuto no al 2011; nel frattempo nel 2008 si è passato alla registrazione EMAS tutt’ora regolar- mente mantenuta.Dopo essere stato socio fondatore del PEFC Italia, Folga- ria ha implementato ed esteso il proprio SGA con l’otteni- mento della certi cazione internazionale PEFC ITA 1000 e ITA 1001-1 per la gestione forestale sostenibile.Nel contempo l’adesione al Patto dei Sindaci ha portato alla redazione del PAES con il conseguente impegno di ridurre le proprie emissioni di CO2. Il tutto è stato antici- pato dalla veri ca di conformità dell’inventario di emissioni di GHG per le attività generali di amministrazione pubbli- ca dell’anno 2012 secondo la UNI 14064-1:2012 (che quest’anno verrà riveri cato in funzione della stesura del nuovo PAESC a cui il Comune ha deciso di aderire nel 2016).Si rileva che tutte queste certi cazioni vengono attualmen- te mantenute e rinnovate regolarmente.In tale contesto, e visti i notevoli consumi energetici (si su- pera la soglia dei 1000 tep annui), è stato quasi “natura-12gestione energiaFormazione & ProFessione