Page 23 - Gestione Energia

Il D.Lgs. 102/2014 che attua la Direttiva 2012/27/UE introduce poche ma significative novità sul tema dei certificati bianchi: l’obbligo di certificazione per le ESCO e gli EGE a partire dal luglio 2016, una proroga di due anni di erogazione dell’incentivo per una ristretta cerchia di progetti secon- do precise condizioni e, in partico- lare, l’individuazione dello schema dei certificati bianchi come driver principale per raggiungere gli obiettivi di risparmio previsti dal decreto; viene inoltre riconferma- ta una revisione dello schema con l’aggiornamento delle linee guida. In tale contesto continuano e si rafforzano le iniziative della FIRE dedicate alla diffusione del mec- canismo, al miglioramento dello stesso con proposte al legislato- re e ai soggetti attuatori, alla sua implementazione ottimale a livello nazionale e, grazie al progetto ENSPOL, anche a livello europeo. Le attività in avvio o già in corso d’opera per il 2015 possono es- sere ricomprese nelle seguenti categorie:
– formazione e informazione;
– partecipazione al progetto EN- SPOL e altre iniziative in ambito
europeo;
– analisi dello schema, del mer-
cato e delle tecnologie e solu-
zioni coinvolte;
– analisi delle opportunità di busi-
ness per gli operatori e forma- lizzazione di proposte e contri- buti per la riduzione delle bar- riere d’ingresso al meccanismo;
– supporto tecnico-legislativo agli associati.
Sulla formazione sono in corso e in programma numerose iniziati- ve: in primo luogo il tradizionale seminario specialistico su «la pre- sentazione dei progetti per l’otte- nimento dei certificati bianchi», re- alizzato con il supporto scientifico di UTEE-ENEA e l’erogazione di moduli dedicati ai certificati bian- chi nella formazione specialistica per energy manager ed EGE nelle varie edizioni del corso di forma-
FOC
Certificati bianchi
Le iniziative FIRE nel primo semestre 2015 FIRE
sul tema dei certificati bianchi
Enrico Biele
zione ENEA-FIRE per industria e professionisti. Proseguono inoltre le attività di formazione di base e specialistica sull’energy manage- ment e le forme incentivanti (com- presi i certificati bianchi) ad hoc che pervengono da Enti, imprese, grandi organizzazioni. Per il primo semestre 2015 sono in corso di erogazione attività formative per: Ente bilaterale di formazione edi- le (FR), Corpo dei Vigili del Fuo- co (Roma), Consiglio dei periti di Treviso (TV), Scuola di formazione The ACS, ISNOVA, Master EFER, Associazione industriali di Novara e per diversi altri operatori attivi in campo energetico nostri associati (es. socio studio B&G).
Tra le novità si segnala che le attività on-site saranno a breve affiancate da una serie di moduli erogati in modalità video-lezione con possibilità di interazione via chat con i docenti.
Riguardo all’attività convegnistica sul tema dei certificati bianchi si segnala per il solo primo quadri- mestre dell’anno la partecipazio- ne della FIRE a convegni e semi-
nari organizzati da Fiera Bolzano (Klimamenergy), Fiera Cremona (Bioenergy) e a due iniziative del socio Tecno.
Come evento di riferimento sui certificati bianchi per l’inizio del 2015 si conferma la tradizionale Conferenza nazionale «Certificati bianchi: titoli di efficienza energe- tica a portata di mano», con l’edi- zione di Roma del 19-20 marzo, punto di incontro di istituzioni, operatori e più in generale profes- sionisti.
Riguardo all’attività in ambito europeo sul tema, si segnala la partecipazione al progetto EN- SPOL (Energy saving policies and Energy Efficiency Obligation Schemes): si tratta di un proget- to europeo che mira a un’ottimale implementazione dell’art. 7 della direttiva 2012/27/UE e vede coin- volte tredici organizzazioni di dieci Paesi diversi. Sulla base dell’ana- lisi degli sviluppi degli schemi esi- stenti (Belgio, Danimarca, Francia, Italia, Polonia, Regno Unito), e dei relativi punti di forza e debolezza, ENSPOL fornirà supporto sia agli
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