Page 21 - Gestione Energia
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ruolo strategico nel raggiungimen- to degli obiettivi di efficienza ener- getica assegnati al Paese, come ben rappresentato nella Strate- gia Energetica Nazionale prima e confermato nel decreto legislativo 102/2014, di recepimento della Direttiva sull’efficienza energetica 2012/27/UE, che assegna ai Certi- ficati Bianchi almeno il 60% dell’o- biettivo di risparmio di energia pri- maria al 2020, complessivamente quantificato in 26 Mtep di energia finale da risparmiare al 2020.
I risultati ottenuti nel biennio 2013- 2014 evidenziano l’efficacia dello strumento. L’anno 2013 si è con- cluso con l’adempimento dell’80% dell’obbligo previsto, con una spe- sa complessiva di circa 700 milioni di euro a fronte di una stima degli investimenti mobilitati nell’ordine di oltre 2 miliardi di euro, calcolati considerando un’incidenza dell’in- centivo in media del 30% sul costo dell’investimento.
Dall’avvio del meccanismo fino al 31 dicembre 2014 sono sta- ti emessi oltre 31 milioni di titoli e contabilizzati più di 20 milioni di risparmi di energia primaria addi- zionale (tep).
Si è assistito in questi ultimi anni
ad un graduale spostamento del meccanismo dal settore civile e terziario, come emerso nel primo e secondo periodo d’obbligo, quan- do i risparmi erano conseguiti con interventi dedicati alle abitazioni e uffici, verso interventi industriali realizzati soprattutto negli stabili- menti e nei cicli produttivi.
Gli interventi realizzati nel settore industriale hanno generato l’80% dei TEE rilasciati negli ultimi anni. Gli interventi sono stati realizzati in particolare dalle cartarie, dalle ve- trerie, dalle industrie siderurgiche e hanno riguardato l’ottimizzazione dei processi produttivi e dei layout degli impianti, il revamping di forni, recuperi termici da combustione, l’ottimizzazione dei processi pro- duttivi.
Il settore civile, invece, rappresenta meno del 20% dei TEE emessi (si tratta prevalentemente di progetti relativi agli impianti per la climatiz- zazione e la produzione di acqua calda sanitaria).
Nel 2014:
• il settore civile è stato caratte-
rizzato dall’emissione di circa il
18% dei TEE emessi nel 2014
• il settore dell’illuminazione circa il
3%
• il maggior numero dei TEE emessi si riferisce al comparto industriale, per una quota pari al 79% dei TEE complessivamente emessi nel 2014.
I soggetti più attivi nella presenta- zione dei progetti sono le società dei servizi energetici (oltre il 70%). Il decreto 102/2014 obbliga tali società, ai fini dell’ottenimento dei titoli, alla certificazione UNI 11352, nell’intento di promuovere lo svi- luppo di competenze in tali ambiti. Al 31 dicembre 2014 risultano accreditati al sistema 4.490 ope- ratori:
• 79% società di servizi energetici (ESCO);
• 14% società di distribuzione di energia elettrica e gas naturale;
• 7% società che hanno provve- duto alla nomina del responsa- bile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia (energy manager), imprese ed enti che si sono dotati di un sistema di ge- stione dell’energia ISO 50001.
Un’altra tendenza emersa è il mi- nor utilizzo delle schede standard, a conferma della propensione de- gli operatori a ricorrere al meccani- smo incentivante per interventi con un alto livello di complessità, sfrut-
TEE emessi e risparmi cumulati
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FOCUS
Certificati bianchi


































































































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