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di Micaela Ancora
La nuova ARERA, cosa cambia rispetto al passato e come opera l’Autorità nel contesto energetico
Intervista a Guido Bortoni Presidente ARERA
Presidente, da poco l’Autorità ha cambiato nome da AEEGSI in ARERA: cosa cambierà in pratica?
La legge di Bilancio 2018 ha assegnato all’Autorità la re- golazione del settore rifiuti urbani e assimilati, con speci- fici compiti da esercitare nel quadro dei poteri e principi fissati dalla propria legge istitutiva, la n.481 del 1995, trasformandone così la denominazione da AEEGSI, Au- torità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico, in ARERA, Autorità di Regolazione per Energia Reti e Am- biente. L’attuale Collegio che presiedo, giunto in prossi- mità della sua “naturale” scadenza, ha previsto di avviare le necessarie attività organizzative funzionali alla prima operatività delle nuove competenze e una ricognizione della situazione fattuale del settore e della segmentazione delle singole attività. Spetterà ai nostri successori entrare nel merito della regolazione vera e propria.
Dopo venti anni dall’istituzione di questa Autorità si va completando un disegno razionale che vede il Regolatore svolgere la propria azione su tre poli tra loro intimamen- te intrecciati. L’energia, caratterizzata dai suoi mercati e dalla dimensione europea; l’ambiente, dalle economie circolari a beneficio della qualità di vita dei cittadini; le reti energetiche ed ambientali, infrastrutture simbolo di coesione e strumento di fruizione sul territorio dei servi- zi di interesse economico generale. Questo assetto è so- prattutto segno di trasformazione e crescita per l’Italia. Trasformazione: verrà realizzata nella regolazione la part- nership energia-ambiente con le sue declinazioni verticali
per singola filiera e le accresciute integrazioni orizzontali eco-energetiche. Crescita, cioè più investimenti nei ser- vizi. Rimangono immutate le finalità da sempre perse- guite da questa Autorità: promozione della concorrenza; stimolo all’efficienza ed alla qualità nei servizi; tutela di consumatori e utenti.
Al settore energetico oggi si affiancano le problema- tiche relative al clima e all’ambiente, si può affermare che sono inscindibili. Come si adegua la regolazione? L’intreccio energia e ambiente sta assumendo sempre più i connotati di una fusione dove ciascun elemento per-
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gestione energia