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Grafico 3. Andamento degli Smc/giorno
gio 2015, è stato possibile osservare che la richiesta massima nei mesi di freddo più intenso è pari a cir- ca 4500 Smc/giorno, richiesta che scende al di sotto dei 1500 Smc/ giorno durante il periodo in cui non è attivo l’impianto di riscaldamento, assorbimento comunque ritenuto si- gnificativo per il tipo di utilizzo che ne viene fatto (grafico 3). Considerando che dal 2014 al 2017
le modalità di prelievo e di utilizzo sono sostanzialmente rimaste im- mutate, è stato deciso di utilizzare come indice di valutazione delle at- tività svolte da Cooplat e quindi an- che dei risultati dell’intervento di ef- ficientamento, il rapporto fra consu- mo di combustibile ed i GG registrati nella zona nel periodo di riferimento (in particolare viene utilizzata la ban- ca dati CESPEVI).
Un primo confronto del valore dell’indice suddetto ha evidenziato un ottimo risultato in termini di ri- sparmio energetico. In particolare è stato utilizzato il valore del mese di novembre 2017, primo dato utile avendo completato l’intervento nei mesi estivi, nonché quello risultante dalla media dello stesso indice per il biennio precedente (2015-2016) al fine di verificare l’effettiva diminu- zione dei consumi (normalizzando mediante i GG). Mentre nel periodo invernale, a partire da novembre, viene appunto utilizzato tale rap- porto nel periodo estivo/intermedio viene valutato il consumo assoluto. I risultati sono riportati nella tabella 1. L’intervento realizzato si è aggiunto ad una politica ottimale di gestione che, dall’inizio del servizio, aveva già portato importanti risultati come evidenziato nella successiva tabella in cui, utilizzando lo stesso indice di valutazione e riferendosi sempre al mese campione di novembre, l’an- damento del consumo specifico del- la centrale si evidenzia fortemente calante negli ultimi 3 anni (tabella 2). In conclusione una corretta gestio- ne, in termini di controllo oltreché di manutenzione ordinaria e straor- dinaria, adottata da Cooplat assie- me ad alcuni significativi interventi di riqualificazione energetica hanno consentito una riduzione dei consu- mi ben superiore al 10%, con evi- denti ricadute in termini di risparmio economico per l’Azienda Ospeda- liera ma anche significativi vantaggi ambientali fra cui evidentemente una importante riduzione di emissio- ni di CO2 in atmosfera.
Tabella 1. Consumo
Tabella 2. Andamento del consumo della c.t. parametrato
FOCUS Sistema urbano sostenibile 4/2017 31
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Sistema urbano sostenibile