Page 9 - untitled

PRIMA PAGINA PRIMA PAGINA PRIMA PAGINA PRIMA PAGINA PRIMA PAGINA PRIMA PAGIN
sviluppo di un management consapevole, responsabile e con visione al futuro, alla formazione e all’inclusio- ne di preziose risorse tecniche, e ad investimenti mirati, siamo ancora in grado di raccogliere la sfida che ci viene proposta, non solo, ma rilanciando ed aprendo ai mer- cati internazionali, evidentemente più affamati di quello “nostrano”, dell’expertise e del KnowHow che solo le E.S.Co. Italiane custodiscono e sviluppano quotidiana- mente.
Cosa cambieremmo? C’è sicuramente bisogno di un ri- assetto delle federazioni di settore che dia la possibilità di convergere su di un messaggio univoco da trasmettere al tessuto industriale e produttivo. Un miglioramento dei rapporti con le istituzioni preposte alla valutazione della bontà del nostro operato. Un rafforzamento degli stru- menti nazionali per gli studi, la verifica e la guida verso gli obiettivi che la Comunità Internazionale definisce.
Luca Sassoli, Acciaierie Bertoli Safau
Quali sono le caratteristiche che contraddistinguono il progetto proposto?
Il progetto realizzato in Acciaierie Bertoli Safau, ha come area di intervento il forno elettrico ed i servizi ad esso ausiliari tra cui le siviere. Come sappiamo, le siviere sono dei contenitori nei quali viene versato l’acciaio liquido proveniente dal forno elettrico e destinato al forno di affinazione dove avviene l’omogeinizzazione dell’acciaio fuso, l’aggiunta di ferroleghe in funzione degli esiti delle prove per centrare i parametri chimico/fisici delle nor- me di fabbricazione dell’acciaio, e l’aggiunta di fondenti (additivi) per correggere la fluidità della scoria e per ga- rantire la corretta desolforazione dell’acciaio e decanta- zione delle inclusioni.
Le siviere sono costituite da un involucro esterno in me- tallo all’interno del quale vengono inseriti tre strati di appositi rivestimenti in materiale refrattario: uno stra- to di usura (a diretto contatto con l’acciaio fuso); uno strato di isolamento (posato sull’involucro esterno della
Da sinistra:
Alessio Cristofari (Avvenia), Dario Di Santo (FIRE), Giorgio Mottironi (Avvenia), Paolo Paglierani (Energika), Luca Sassoli (ABS Acciai), Saverio Magni (Energynet).
siviera) e uno strato di sicurezza (installato tra lo strato di usura e di isolamento). In base a questa struttura, le siviere presenti in Acciaieria avevano una capacità di 90 tonnellate ciascuna, mentre la capienza del forno elettri- co era di 100 tonnellate.
L’intervento di efficienza energetica è intervenuto sulla tipologia della stratificazione dell’isolamento della si- viera in modo tale da ridurre il suo spessore a parità di capacità di isolamento, e conseguentemente aumentare la capacità volumetrica della siviera portandola a 100 tonnellate.
Nella situazione pre-intervento, infatti, ciascuna siviera era composta da strati di materiale cosi caratterizzati:
– lo strato di usura costituito da mattoni refrattari in
Magnesite-Carbonio avente uno spessore massimo di
187 mm.
– lo strato di isolamento costituito da una tavella refrat-
taria con il 40% di Allumina Al2O3 avente uno spes-
sore di 32 mm
– lo strato sicurezza costituito da mattoni refrattari in
ossido di magnesio MgO
Acciaieria Bertoli Safau ha studiato a fondo con il pro- prio fornitore un materiale alternativo e innovativo di isolante atto a sostituire lo stato intermedio refrattario risparmiando ben 26 mm di spessore e aumentando di conseguenza l’efficienza geometrica della siviera.
I risparmi conseguiti con questo intervento sono stati significativi in quanto si è potuto aumentare la carica di rottame del forno elettrico adeguandolo alla portata della siviera, si sono ridotti i trasporti del carro-siviere in quanto è diminuito il numero di colate a parità di ton- nellaggio per commessa ed una significativa riduzione dei tempi passivi di Power-off e dei tempi di produzione di un intera commessa di acciaio.
Che tipo di interventi di Energy management l’azien- da intende avviare in futuro?
Dal mese di luglio 2015 Acciaierie Bertoli Safau ha un
4/2015 7