Page 12 - Gestione Energia

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gestione energia

FORMAZIONE & PROFESSIONE

– Individuazione di errore contrattuale relativo ad una riqualificazione energetica, attività che comporterà al comune un minore esborso superiore a 19.000€;
– Individuazione, nell’ambito di verifica delle potenzialità impegnate nell’Illuminazione Pubblica e pagate a for- fettario, di una sovrastima pari a 55,4kW corrispon- dente ad un consumo annuo di 232.680kWh (circa 56.000€/anno). La ritrattazione, ampiamente docu- mentata, è stata presentata ed accettata dal fornitore nonché dal gestore della rete distribuzione;
– Promozione e raggiungimento di accordo tra fornitore ed Ente comunale per la realizzazione a costo 0 di una mini rete di teleriscaldamento a biomassa avente la funzione di soluzione pilota per ulteriori applicazioni (in fase di pianificazione). L’UAE ha avuto inoltre un ruolo importate nel trattare i costi (€/kWh) di fornitura calo- re all’edificio comunale allacciato ed ha contribuito ad apportare alcune modifiche al contratto proposto dal fornitore favorendo la controparte comunale.
Sono inoltre avviate le seguenti attività da portare a ter- mine entro fine 2015:
– Individuazione di un gruppo di acquisto composto dai
residenti non raggiunti da rete gas (utilizzatori di GPL come combustibile per climatizzazione invernale) al fine di ottenere migliori condizioni di fornitura;
– Sostituzione lampade a Vapori di Mercurio I.P. (330pz) con altre a Sodio Alta Pressione. L’operazione sarà at- tuata mediante maestranze in dote al Comune (spesa acquisto materiali e progetto inferiori a 20.000 €). L’in- tervento comporterà un risparmio di 16.500€/anno;
– Riqualificazione della Centrale Termica Municipale ali- mentata a Gasolio (contestuale messa a punto di di- stribuzione e locale caldaia) mediante nuova caldaia a
–
GAS a condensazione (Costo circa 35.000 €). Per i lavori ci si avvarrà di un contributo regionale che copri- rà parte della spesa (risparmio da Diagnosi Energetica circa 6.500 €/anno);
Coibentazione tubazioni delle centrali termiche edifici comunali (Costi inferiori a ritorni annui e stimati in circa 4.000 €).
Conclusioni
L’iniziativa ambisce a diventare un modello pilota di par- tenariato pubblico privato riproducibile ovunque sul ter- ritorio nazionale, attuabile in particolare nei Comuni che per consumi energetici superano il costo di 300.000 €/ anno ed allo stesso tempo non raggiungono dimensio- ni tali da disporre già nel proprio organico di adeguate competenze tecniche. In un sistema come quello in esa- me, dove la fase pianificatoria è completa e la situazio- ne strutturale-impiantistica di partenza è “abbastanza” compromessa, la soluzione avviata dovrebbe portare nel periodo contrattuale (5 anni) a riduzioni di consumi che potranno avvicinarsi al 35-40%. L’impianto contrattua- le descritto risulta particolarmente garante nei confronti dell’Ente Pubblico ed allo stesso tempo incentiva la So- cietà privata coinvolta ad operare nel modo più puntuale e efficacie possibile.
Se la nozione di sostenibilità ambientale è generalmente connessa a tempi lunghi di riferimento, addirittura genera- zionali, per questo modello, dove il beneficiario principale sarà la prossima Amministrazione, è motivato coniare il termine di “Sostenibilità Amministrativa”, definizione che integra due significati in un solo concetto: maggiore di- sponibilità economica per il futuro Organo collegiale Co- munale e breve periodo di riscontro dei risultati ottenuti.