Page 11 - Gestione Energia
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te mancanza di connessione al territorio delle misure di azione, è il principale punto debole del PAES: la solu- zione, se attuata in modo distribuito, potrebbe attribuire maggior concretezza al movimento denominato “Patto dei Sindaci”.
Attività U.A.E.
Veniamo ora alle funzioni dell’UAE ed alla modalità di isti- tuzione secondo il progetto della Società di Servizi Ener- getici Green Research & Design (GRD) (amministrata da Esperto Gestione Energia SECEM).
L’Ufficio si occuperà delle seguenti attività:
– Energy management degli edifici/impianti di proprietà
pubblica;
– Ritrattazione dei contratti di fornitura energia;
– Interfaccia con fornitori di energia e/o proponenti attivi-
tà di Project Financing e FTT;
– Gestione e monitoraggio del PAES;
– Promozione di politiche che favoriscano l’attuazione
delle misure individuate dal PAES anche e soprattutto
mediante contratti di prestazione energetica (EPC);
– Accatastamento dei consumi energetici di edifici ed
impianti di illuminazione pubblica;
– Sportello informativo di consulenza su riqualificazione
energetica per cittadini residenti nel Comune;
– Ricerca finanziamenti di pubblica utilità dedicati all’am-
biente;
– Recupero incentivi sull’attività di riqualificazione.
Il Comune ha affidato (dal 01-06-‘15) la gestione dell’Uf- ficio alla GRD, stipulando con essa un contratto quadro di prestazione energetica. I risparmi dovuti all’attività di
energy management sommati ai finanziamenti a fondo perduto, eventualmente integrati da compartecipazioni private, saranno interamente investiti in opere di riquali- ficazione energetica individuate dalla Società concessio- naria. I ritorni economici che ne deriveranno (quantificati e monitorati in modo oggettivo) resteranno in parte in capo al Comune, in parte saranno reinvestiti in opere di riqua- lificazione energetica e la restante componente servirà a coprire i costi gestionali dell’Ufficio stesso. I compensi della Società di Servizi Energetici, nel rispetto delle pre- scrizioni normative riferite ai contratti di rendimento ener- getico, saranno legati alla bontà delle opere individuate dalla Società medesima. Si viene così a creare un ciclo virtuoso dove a maggiore efficienza corrisponderanno maggiori investimenti: le somme rese disponibili dall’Ente pubblico saranno quindi crescenti in modo proporzionale ai risultati ottenuti. A tutela del Comune, una clausola ga- rantirà, nell’intero periodo contrattuale, almeno gli stessi ritorni economici riconosciuti alla SSE che gestisce l’Uf- ficio. A termine contratto il Comune potrà valutare l’op- portunità di gestire con forze proprie l’Ufficio Ambiente Energia, magari spostando le proprie attenzioni dall’effi- cientamento energetico alle fonti rinnovabili. La SSE agi- sce quindi con una modalità innovativa, ponendosi come gestore nella fase di start up e favorendo occupazione professionale nel funzionamento a regime.
Risultati
I primi mesi di attività motivano ampiamente la scelta operata dal Comune di Dronero.
Ad oggi sono state portate a termine le seguenti attività:
FORMAZIONE & PROFESSIONE
                                         
                          
             
                   
             
              
        
  
                 
                                                                                       
                    
           
               
                             
      
                    
                    
                                                   
      
         
                                   
                
             
         
                   
     
              
                      
                              
                                  
                                 
                             
                          
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