Page 23 - Gestione Energia
P. 23

blema deve essere data, ricondurre la questione dei sistemi di utenza alle mere considerazioni di ridistribuzione degli oneri potrebbe essere riduttivo e non dare il giusto peso alla poten- zialità dello strumento dei SEU per l’ulteriore sviluppo della generazione distribuita, dell’efficienza energetica fino ad arrivare a considerare l’op- portunità di costituire nuovi modelli di rete.
Sistemi efficienti di utenza
e rapporti tra gli operatori incidenti su un contratto di rendimento energetico
Uno degli elementi caratterizzanti il sistema efficiente di utenza, oltre alla tipologia di produzione che deve es- sere coinvolta (da fonti rinnovabili o da cogenerazione ad alto rendimen- to con potenza complessiva non superiore a 20 Mwe) è il fatto che il soggetto produttore può essere di- verso dal cliente finale. La possibilità della terzietà della produzione era stata riconosciuta quale elemento potenzialmente utile allo sviluppo dell’efficienza energetica in quanto avrebbe dovuto consentire l’opera- tività delle ESCO secondo modelli di finanziamento tramite terzi. Ov- viamente la presenza di un produt- tore terzo non è garanzia assoluta del fatto che l’introduzione di una produzione in autoconsumo abbia portato a una maggiore efficienza negli usi finali presso il cliente. Ad ogni modo, la possibilità di terzietà della produzione accende una se- rie di profili di interazione tra cliente e produttore che possono essere classificati sia dal punto di vista delle varie fasi di formazione ed esercizio del sistema di utenza sia l’aspet- to dei rapporti tra i due soggetti e tra questi e il sistema elettrico. Per quanto concerne il primo aspetto, vi è tutta la serie di rapporti tra sog- getti utili alla connessione alla rete e all’avvio dell’operatività del siste- ma di utenza che tipicamente non entrano a far parte di un contratto di rendimento energetico, ma sono funzionali unicamente alla regolazio- ne dei rapporti al fine della nascita del nuovo sistema. Detti rapporti
sono regolati da quando l’Autori- tà ha inteso stabilire nella delibera dell’Autorità 578/2013/R/eel che ha regolato i sistemi efficienti di utenza (cfr. art. 8 dell’Allegato alla predetta deliberazione, vale adire il cosiddet- to TISSPC, Testo integrato dei siste- mi semplici di produzione econsu- mo). A tal proposito è interessante notare come le disposizioni dell’Au- torità sembrano voler ricondurre la materia alla questione essenziale che l’oggetto ‘sistema efficiente di utenza’ si regge sulla presenza di un consumatore finale connesso alla rete tramite il punto di connessione (POD) che è e rimane di fatto come il confine rispetto al quale il cliente continua ad esercitare il proprio dirit- to di selezione del fornitore sul libero mercato (operando una scelta eco- nomica tra i fornitori esterni e il pro- prio fornitore “interno”, cioè il pro- duttore insediato nel proprio sito).
Vi è poi la questione del rapporto tra i soggetti che riguarda l’utiliz- zo dell’energia prodotta e anche in questo caso è necessario effettuare una distinzione tra energia prodot- ta e autoconsumata all’interno del sistema di utenza e energia scam- biata con la rete elettrica. Nel pri- mo caso, l’Autorità ha chiarito che detto rapporto è da considerarsi quale rapporto privato tra le parti e non intercettato dalle disposizioni dell’Autorità in materia di vendita. Pertanto, detto rapporto è lasciato completamente alle parti che sono libere di trattare direttamente le con- dizioni tecniche ed economiche di consegna diretta della produzione in autoconsumo. Per quanto con- cerne questo aspetto è importante ricordare nel tempo sono stati adot- tati i più diversi approcci che nei loro due estremi si caratterizzano per la ricostruzione della struttura di prez- zo dell’energia alla luce delle regole del mercato, da un lato e dall’altro la semplice consegna dell’energia ad un prezzo scontato rispetto ad un prezzo benchmark di acquisto dell’energia elettrica dalla rete pub- blica. Nemmeno le garanzie tra i due soggetti sono materia di regolazione e vengono gestite direttamente tra
FOC
Contratti EPC di efficienza ene
le parti limitandosi l’Autorità a con- sentire la realizzazione di un punto di riserva utilizzabile per l’eventuale vendita dell’energia prodotta in regi- me di totale cessione alla rete (cfr. art. 18, comma 18.3 del TISSP). Allo stesso modo l’Autorità non intervie- ne a regolare casi di morosità tra i due soggetti curando unicamente l’aspetto della morosità nel senso classicamente regolato dall’Autori- tà, vale a dire con solo riferimento al mancato pagamento degli oneri dei servizi regolati (essenzialmente trasporto/dispacciamento).
Al contrario l’Autorità è intervenuta ad ordinare i rapporti tra i due sog- getti per gestire i rapporti di acquisto/ vendita dell’energia scambiata con la rete e dei relativi servizi di rete as- sociati. Detta regolazione (cfr. art. 11 del TISSP) è improntata alla massima flessibilità lasciando la possibilità che l’acquisto e la cessione siano effet- tuati sia dal produttore che dal cliente finale (per entrambi i flussi di scam- bio con la rete o separatamente) o, addirittura, da un soggetto terzo: al riguardo l’Autorità dispone solo la regolazione dei rapporti tra i soggetti basati sullo strumento del mandato.
Conclusioni
Il sistema efficiente di utenza è uno strumento che talvolta viene utiliz- zato in interventi di efficienza ener- getica e i contratti di rendimento energetico dovrebbero pertanto ricomprendere anche le questioni riguardanti i rapporti e la regolamen- tazione afferente ai sistemi efficienti di utenza. La regolamentazione non incide su tutti i rapporti esistenti in un sistema efficiente di utenza ri- guardando solamente quelli relativi alle interazioni del sistema di utenza con la rete esterna lasciando l’ope- ratività interna del sistema ad accor- di tra le sole parti coinvolte.
È naturale che la regolamentazione dei sistemi efficienti di utenza potreb- be subire degli aggiornamenti nel tem- po, è quindi necessario mantenersi aggiornati ed eventualmente ricorrere anche a modifiche contrattuali qualora la nuova regolamentazione incidesse su sistemi e rapporti in essere.
FOCUS Contratti EPC di efficienza energetica 2/2015 21
US
rgetica


































































































   21   22   23   24   25