Page 17 - Gestione Energia
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muni, i quali si vedono ingessati da una situazione eco- nomica che impedisce loro di muoversi verso l’efficienza e il maggior servizio.
Per sviluppare una Città Digitale ed Intelligente è ne- cessario sfruttare al meglio le risorse del territorio, ri- convertire i servizi e le infrastrutture esistenti a favore di nuove politiche di crescita. Per realizzare un pro- getto di questa portata, è stato delineato un modello di business organico e coerente, tecnologicamente in- tegrato ed interoperabile con quanto già esistente nel contesto urbano, in grado di gestire ed erogare nuovi servizi come anche favorire per es. la distribuzione di LTE grazie a Small Cell 4G per portare internet ad alta velocità ai cittadini. Numerose città italiane ed inter- nazionali hanno già dimostrato di essere pronte ad interpretare tali cambiamenti, adottando la tecnologia di Umpi denominata “Minos System”, grazie alla quale la linea elettrica della pubblica illuminazione, una del- le reti più pervasive e presenti sul territorio urbano ed extraurbano, diventa così un’infrastruttura già pronta non solo per la gestione della luce e della sicurezza degli impianti ma anche di un corollario di servizi Smart utili al cittadino e agli utenti o turisti per una migliore la vivibilità degli spazi pubblici.
Tale tecnologia non offre solo importanti benefici in ter- mini di efficienza energetica e manutentiva, essa inter- viene sulle reti di alimentazione che si trasformano in vettori di segnali digitali ad altissima velocità. Fino a ieri il loro utilizzo è stato concepito per fornire energia ai lampioni durante gli orari di funzionamento. Grazie alla tecnologia a onde convogliate (Powerline Communi- cation), è possibile trasformare la rete di alimentazione in una LAN estesa nel territorio e il lampione diventa il nuovo supporto intelligente per l’erogazione di servizi aggiuntivi di pubblica utilità e sicurezza.
Il “lampione intelligente” è un punto luce e dunque un elemento che si abilita con la tecnologia e che diven- ta una porta di accesso della rete pubblica urbana di comunicazione;è possibile così installare telecamere, caricabatterie per veicoli elettrici, hot spot wi-fi, sen- sori intelligenti per gestire al meglio mobilità e traffico cittadino e per la gestione dei parcheggi. Grazie alla telegestione dell’illuminazione, è possibile avere un ser- vizio continuo della infrastruttura, in grado di ospitare display informativi e pannelli pubblicitari senza cablaggi aggiuntivi, offrendo così la possibilità di personalizzare i messaggi da remoto attraverso scenari personalizzabili via software anche in modalità Cloud.
Molti comuni in Italia e nel mondo stanno utilizzando le infrastrutture della pubblica illuminazione come host di servizi garantendo con i risparmi la sostenibilità dei progetti stessi: a partire da contesti più risonanti come via della Spiga a Milano, dove si evidenzia oltre il 65% di risparmio energetico grazie alla combinazione di LED e Telecontrollo (oltre al servizio di Totem multimediale con Wifi veicolato attraverso i cavi della luce), a realtà più nell’entroterra come Mercatino Conca in provincia di Pesaro e Urbino con oltre 300 lampioni intelligenti su lampade tradizionali e con un risparmio del 45% (oltre al servizio di videosorveglianza cittadina erogato attraver- so le linee dei lampioni), fino a progetti più estesi come la città di Medina in Arabia Saudita con 61.000 lampioni
Smart che oltre alla gestione intelligente della luce offro- no la possibilità di fornire informazioni sul furto cavi di rame, un sistema in grado di intercettare eventuali tagli o furti sulle linee di alimentazione. Per finire con la ge- stione dell’illuminazione artistica del Corcovado di Rio de Janeiro abbinata a telecamere che hanno permesso di abbattere del 65% furti e microrapine.
Nel mondo sono ormai oltre 400 i comuni che utilizzano la piattaforma integrata Minos System e che gestisco- no oltre 600.000 lampioni intelligenti con ben 30 servizi Smart abilitati che vanno dal monitoraggio dell’ambien- te, alla gestione della mobilità sostenibile, al controllo del territorio alla stabilità degli edifici. Una serie di sen- sori intelligenti capaci di sfruttare al meglio le infrastrut- ture già presenti nel contesto urbano ed interurbano e di generare risparmi medi da un 30 ad un 45% sulla bolletta energetica e manutentiva senza dover neces- sariamente cambiare le lampade. In Italia con un parco lampioni pari a circa 10 Milioni di unità se si installassero i dispositivi Smart su ogni lampada si potrebbe rispar- miare tra energia e manutenzione oltre mezzo miliardo di Euro all’anno solo sulla pubblica illuminazione esterna oltre ad avere una piattaforma integrata di servizi e of- frendo possibilità di lavoro a oltre 150.000 persone per l’installazione dei devices.
Con i risparmi generati la stessa rete elettrica diventa supporto di comunicazione a larga banda, senza oneri per nuove infrastrutture e il costo dei servizi diventereb- be un decimo del costo necessario rispetto a soluzioni standard (scavi, cablatura, ponti radio, ecc). I capitoli dei servizi possibili per le nuove Smart Cities del futuro possono nascere grazie alla eliminazione degli sprechi recependo appieno le indicazioni di implementazioni di servizi digitali.
La tecnologia che viene ingegnerizzata e sviluppata tut- ta in Italia diventa uno strumento che, basandosi sulla sostenibilità, può aprire in velocemente un importante mercato del valore di 10 Miliardi di Euro sulle Smart Ci- ties del nostro paese.
Uno strumento, quello della innovazione, capace di creare un importante indotto di lavoro, fondamentale per la crescita e lo sviluppo economico di molte im- prese collegate a questo stesso processo di crescita tecnologica.
TECNOLOGIE & INIZIATIVE
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