Page 20 - Gestione Energia

FO
CUS
Certificati bianchi
Davide Valenzano GSE
Titoli di Efficienza Energetica:
il funzionamento del meccanismo
e i risultati raggiunti
dalla data di attivazione del pro- getto.
Dal 2011, con le Linee Guida dell’Autorità EEN 9/11 sulle mo- dalità di presentazione dei progetti di efficienza energetica, ai risparmi realizzati (misurati in tep) si applica un coefficiente moltiplicativo “tau”, che ha l’effetto di anticipare duran- te il periodo di diritto all’incentivo (5 anni) il risparmio che l’intervento produrrebbe comunque nell’arco della sua vita tecnica (dai 10 ai 30 anni). Tenendo conto, naturalmen- te, delle diverse tecnologie e di un tasso di decadimento annuo delle prestazioni energetiche pari al 2%. I risparmi quantificati con il rilascio dei titoli devono essere sempre calcolati al netto dei risparmi non addizionali, cioè di quei risparmi energetici che si sarebbero co- munque verificati per effetto dell’e- voluzione normativa e tecnologica. Con il meccanismo si vuole, dun- que, supportare, in una logica costo-efficacia, la penetrazione sul mercato di tecnologie innovative per accelerarne l’utilizzo; pertanto vengono gradualmente escluse dal meccanismo quelle tecnologie che sono ormai considerate me- dia di mercato o che sono conse- guenza della naturale evoluzione tecnologica. Si escludono anche dagli incentivi gli interventi che sono realizzati per effetto di obbli- ghi normativi, tecnici e ambientali. Lo schema, inoltre, prevede una copertura dei costi sostenuti dai distributori per l’adempimento agli obblighi, in termini di rimborso ta- riffario, determinato annualmente dall’Autorità, che rappresenta un riferimento di prezzo per gli scambi sul mercato.
Dal suo avvio ad oggi il sistema dei Certificati Bianchi è stato modifi- cato in coerenza con l’evoluzione normativa intenta ad incrementar- ne l’efficacia e le potenzialità, an- che in virtù degli obiettivi al 2020 previsti dalla Strategia Energetica Nazionale e pari a 5,5 Mtep di ri- sparmio di energia primaria.
Il meccanismo, infatti, ricopre un
Il meccanismo dei Certificati Bianchi, introdotto nel nostro Paese con i decreti ministeriali 24 aprile 2001, rappresenta la pri- ma esperienza al mondo di appli- cazione di uno strumento di mer- cato alla promozione dell’efficienza energetica negli usi finali.
Lo Schema si configura come un regime obbligatorio di efficienza energetica, con l’assegnazione di un obbligo di risparmio di ener- gia primaria in capo ai distributori di energia elettrica e gas naturale con allacciati più di 50.000 clienti, in relazione alla quantità di energia elettrica e gas naturale distribuita sul territorio nazionale. I sogget- ti obbligati possono adempiere agli obblighi realizzando progetti in proprio o acquistando i titoli di efficienza energetica (o “Certificati Bianchi”) attraverso contratti bila- terali o sul mercato gestito dal Ge- store dei mercati energetici.
I progetti, ai fini dell’ottenimento dei titoli, possono essere presen- tati sia dai soggetti obbligati (i di- stributori con più di 50.000 clienti allacciati), sia dai soggetti volonta- ri, quali: distributori non obbligati, società di servizi energetici, socie-
tà con obbligo di nomina dell’e- nergy manager, società che prov- vedono alla nomina di un respon- sabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia o si dotino di un sistema di gestione dell’energia certificato in conformità alla norma ISO 50001.
Sono ammissibili gli interventi di miglioramento dell’efficienza ener- getica realizzati in diversi ambiti: settore industriale, residenziale, terziario, dei trasporti, agricolo e pubblica illuminazione, e riguar- danti differenti tipologie di progetti. Per quantificare i risparmi derivanti dagli interventi si possono utilizza- re schede standardizzate - in cui il risparmio è definito ex-ante - sche- de analitiche - caratterizzate da un algoritmo di quantificazione dei risparmi di energia - o ricorrere al metodo a consuntivo. In quest’ul- timo caso, i risparmi sono valutati ex post ed è richiesto all’operatore di proporre un algoritmo di calco- lo dei risparmi e un programma di misura dei risparmi conseguiti. In ogni caso i titoli sono rilasciati, sulla base dei risparmi realizzati (misurati in tep), per un periodo, di norma, pari a 5 anni decorrenti
18
gestione energia FOCUS Certificati bianchi