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DALLE AZIENDE
Il “turbo” ef cientamento dell’impianto frigorifero
Il freddo arti ciale (refrigerazione e air conditioning) generato con sistemi di compressione di vapore è diretta- mente responsabile del consumo di circa il 15% dell’energia elettrica mon- diale ed indirettamente responsabile della produzione del 4,5% delle emis- sioni totali di gas serra. Numeri, quelli appena descritti, che evidenziano la necessità di intervenire per migliorare l’ef cienza energetica di questi im- pianti sia per contribuire alle politiche ambientali volte alla salvaguardia del nostro pianeta, sia come opportunità di risparmio per le aziende.
Il ciclo frigorifero tradizionale presen- ta vari punti di inef cienza. La valvola di laminazione, in cui si realizza una variazione di pressione del liquido re- frigerante, rappresenta il punto in cui viene dispersa la maggior quantità di energia potenzialmente disponibile. Questa considerazione ha spinto il team R&D della divisione Angelantoni CleanTech, società del gruppo An- gelantoni Industrie, ad ipotizzare una soluzione che consenta di utilizzare tale energia per sostenere il lavoro del compressore principale dell’impianto frigo.
L’idea innovativa, brevettata, consiste nell’introduzione, all’interno dell’im- pianto frigorifero, di un turbocom- pressore di derivazione automobili-
stica. Le modi che allo schema tra- dizionale prevedono un by-pass che svolge lavoro senza consumare energia primaria. A valle del con- densatore, prima della valvola termo- statica, viene inserito uno scambiato- re di calore in cui viene fatto passare circa il 30% del liquido refrigerante. In questo modo si può recuperare quel calore necessario a produrre gas per far funzionare turbina e turbocom- pressore.
Il prototipo, frutto di un intenso la- voro di design industriale, è quindi stato testato nelle varie condizioni di utilizzo. I risultati emersi sono stati importanti: il risparmio energetico conseguito varia tra il 15 ed il 20%. Questo dato è il migliore tra le tecno- logie di ef cientamento energetico attualmente in uso.
Facciamo un esempio: installare il solo turbo in un impianto funzionante
a bassa temperatura con una poten- za frigorifera di 100kW consentireb- be ogni anno un risparmio di energia elettrica di circa 70˙000 kWh ed un risparmio economico superiore a 10˙000 euro. La possibilità di esse- re integrato con altre tecnologie (es. inverter) può consentire prestazioni ancora più performanti.
Da giugno il turbo sarà installato e te- stato per alcuni mesi in un impianto frigorifero scelto tra le molte grandi aziende che hanno già manifestato la disponibilità e l’interesse per questa nuova tecnologia.
Lo sviluppo della fase di industrializ- zazione del prodotto renderà il turbo disponibile sul mercato a partire dal nuovo anno, in un range di applica- zioni che vanno dai 20 ai 200kW di potenza frigorifera, sia per i nuovi impianti sia come upgrade di quelli esistenti.
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gestione energia
Per informazioni:
info@angelantoni.it (Referenti del progetto: Ing. Maurizio Ascani/Agnese Manni) Tel. 075.8955.1