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tecniche e consigli pratici per ridurre i consumi energetici delle abitazioni. In Italia come negli atri Paesi coinvolti la metodologia che è stata adottata è la stessa e consiste nel mettere a disposizione esperti in grado di effettua- re degli audit energetici a domicilio. I tecnici individuati dall’amministrazione municipale si recano su appunta- mento nelle case dei cittadini che lo richiedono e valutano la situazione per quanto riguarda in ssi, elettrodomestici, impianti di riscaldamento e climatizzazione, fornendo poi consigli su come essere più ef cienti, risparmiando, nel consumo di energia. In particolare, operando in Paesi del sud Europa un’attenzione particolare è riservata alle pro- blematiche di raffrescamento nel periodo estivo, essendo quella dei condizionatori una tecnologia molto energivo- ra. Oltre che dalla scelta di impianti più performanti, il miglioramento della resa e del comfort passa attraverso comportamenti virtuosi e piccole attenzioni facili da adot- tare: chiudere le  nestre nelle ore più calde aprendole poi nelle ore più fresche; fare un ombreggiamento delle  ne-stre, possibilmente esterno (la tenda deve essere fuori dalla  nestra altrimenti si rischia un effetto serra); utiliz- zare l’umidi catore quando il caldo è umido. È possibile richiedere audit energetici sia tramite il sito Internet www.  esta-audit.eu, sia telefonando o passando direttamente negli sportelli FIESTA dei Comuni coinvolti. Infatti, oltre agli audit, il progetto ha promosso l’apertura di sportelli energia dove recarsi per chiedere informazioni sul tema del risparmio energetico e ricevere una guida con utili consigli per una gestione smart dell’energia presso gli sportelli dedicati. La guida è scaricabile anche online. FIESTA ha posto grande attenzione a tutti gli aspetti di comunicazione e informazione cruciali per accrescere la consapevolezza sul tema dell’ef cienza energetica e diffondere buone pratiche. Per questo è stata realiz- zata anche una serie di cinque animazioni, brevi car- toni, che spiegano come regolarsi al meglio per non sprecare energia (su You Tube: www.youtube.com/ watch?v=oQyHTQL6YMc).Formazione & ProFessioneElettricità: la spesa media di una famiglia italianaLa spesa media per l’energia elettrica dipende da molti fattori: il tipo di tariffa scelta (mercato libero o tariffe di maggior tutela), l’energia consumata (kWh) e la potenza impegnata (kW). La maggior parte delle famiglie italiane ha un contrat-to con potenza impegnata di 3kW e con- suma mediamente tra 2000 e 3000 kWh all’anno.Famiglia con consumo di 2700 kWh all’annoFamiglia con consumo di 3500 kWh all’annoPotenza impegnata “standard” 3kWE 540E 780Potenza impegnata 4,5kWE 760E 1.000Fonte dei dati: elaborazione su dati AEEGSI (tariffe servizio di maggior tutela residenziale, prezzi II trimestre 2015, accisa 2,27cE/kWh, IVA 10%).Gas: la spesa media di una famiglia italianaLa spesa per il gas naturale dipende da molti fattori: il tipo di edi cio da riscalda-re, l’ef cienza degli impianti, le abi- tudini della famiglie a ovviamente le condizioni climatiche esterne. Secondo i dati ISTAT la spesa media delle fami- glie per il gas metano è di circa 1046 € all’anno, al centro 739 € all’anno e al sud 490 € all’anno. La spesa dipen- de dal tipo di combustibile: la seguente tabella riporta la spesa me-dia per ottenere 1kWh con diversi combustibili (i prezzi sono indicativi, possono variare notevolmente secondo le condizioni locali di mercato e tengono conto del rendimento medio delle caldaie utilizzate con i diversi combustibili).4/2016 11


































































































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