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ne dei sistemi di accumulo, si ap- plicano le disposizioni previste dal TICA4 (Testo integrato delle condi- zioni tecniche ed economiche per la connessione alle reti elettriche con obbligo di connessione di terzi de- gli impianti di produzione di energia elettrica).
In particolare, al fine di promuo- vere la realizzazione di sistemi di accumulo, si è ritenuto opportuno definire un periodo transitorio5 in cui, anziché le condizioni procedu- rali ed economiche di connessione previste per gli impianti alimentati da fonti non rinnovabili, siano ap- plicate le condizioni procedurali ed economiche previste nel caso di impianti di cogenerazione ad alto rendimento (si ricorda che, ai sensi della direttiva 2009/28/CE, i sistemi di accumulo non sono classificabi- li tra le fonti rinnovabili); condizioni che rappresentano una via di mez- zo tra le condizioni previste per gli impianti di produzione alimentati da fonti rinnovabili e quelle per gli im- pianti di produzione non alimentati da fonti rinnovabili.
Sul piano più squisitamente tecnico, invece, al fine di poter essere con- nessi alla rete elettrica i sistemi di accumulo devono rispettare i requi- siti tecnici indicati dalla Variante 1 alla terza edizione della Norma CEI 0-16 e dalla Variante 1 alla secon- da edizione della Norma CEI 0-21. In particolare, le Norme CEI 0-16 e CEI 0-21 indicano:
– le diverse modalità e configura- zioni secondo cui possono esse- re installati i sistemi di accumulo presso un impianto di produzione di energia elettrica;
– gli schemi di installazione delle apparecchiature di misura nel caso in cui si rendesse necessa- rio misurare separatamente l’e- nergia elettrica prodotta dagli altri gruppi di generazione di energia elettrica e l’energia elettrica pre- levata dalla rete, accumulata, rila- sciata e nuovamente immessa in rete dai sistemi di accumulo;
– i servizi di rete che i sistemi di accumulo, dal punto di vista tec- nico, potrebbero rendere dispo- nibili, distinguendo tra i servizi necessari alla stabilità della rete e i servizi destinati esclusivamente all’impianto dell’utente;
– le capability del sistema di accu-
mulo, definendo i requisiti minimi che il sistema di accumulo do- vrebbe avere per erogare i servizi di rete;
– le prove di laboratorio necessarie per attestare che i sistemi di ac- cumulo siano in grado di erogare i servizi di rete.
Erogazione del servizio di trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica prelevata dai sistemi di accumulo
Nel caso di prelievi di energia elet- trica destinati ad alimentare esclu- sivamente i servizi ausiliari e i si- stemi di accumulo, si applicano le medesime condizioni previste per gli impianti idroelettrici di pompag- gio, previa presentazione, da parte del soggetto che ha la disponibilità dei sistemi di accumulo all’impresa distributrice competente nell’am- bito territoriale, della certificazione asseverata da perizia indipenden- te. In particolare, non si applicano il corrispettivo di trasmissione, il corrispettivo di distribuzione né le componenti A, MCT e UC.
Nel caso di prelievi di energia elet- trica destinati ad alimentare anche altre utenze diverse dal solo sistema di accumulo e dai servizi ausiliari, invece, si applicano le stesse con- dizioni previste per tutti i clienti finali, ivi inclusi i corrispettivi e le compo- nenti sopra riportate.
Erogazione del servizio di dispacciamento in presenza di sistemi di accumulo
L’utente del dispacciamento in im- missione6 può scegliere come con-
NOTE
figurare le proprie unità di produ- zione ai fini della partecipazione al mercato e al dispacciamento. In tal senso, un sistema di accumulo può costituire un’unità di produzione a sé stante oppure può essere un gruppo all’interno di un’unità di pro- duzione che comprende anche altri gruppi di generazione presenti nel sito e aventi il punto di connessione alla rete in comune con l’accumulo. Transitoriamente, nelle more del completamento della revisione del servizio di dispacciamento, un’u- nità di produzione costituita da di- versi gruppi di generazione, tra cui almeno un sistema di accumulo, viene considerata programmabile o non programmabile in funzione della tipologia degli altri gruppi di generazione, diversi dai sistemi di accumulo, che la costituiscono; tale previsione favorisce la diffusione di sistemi di accumulo presso gli im- pianti da fonti non programmabili.
Erogazione del servizio di misura in presenza di sistemi di accumulo L’installazione di apparecchiature di misura dell’energia elettrica as- sorbita e rilasciata da un sistema di accumulo è necessaria solo qualora tali misure occorrano al fine di quan- tificare la quantità di energia elettri- ca che ha diritto al riconoscimento degli incentivi ovvero dei prezzi mi- nimi garantiti.
A tal fine, nell’aprile 2015 il GSE ha definito, su mandato dell’Autorità, opportuni algoritmi da utilizzare ai fini della determinazione dell’energia elettrica che ha diritto agli incentivi ovvero ai prezzi minimi garantiti.
1. Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico, Direzione Mercati. Ogni commento riportato nel testo è espresso a titolo personale e non coinvolge il Collegio dell’Autorità.
2. In relazione all’anno 2013 l’incidenza delle fonti rinnovabili sul totale nazionale era pari a circa il 38,9% (circa 50 GW) in termini di potenza efficiente lorda e a circa il 38,6% (circa 112 TWh) in termini di produzione lorda.
3. Nel caso di impianti fotovoltaici fino a 20 kW in scambio sul posto che accedono agli incentivi di cui ai decreti interministeriali 28 luglio 2005 e 6 febbraio 2006 (primo conto energia fotovoltaico) l’installazione di sistemi di accumulo non è operativamente compa- tibile con l’erogazione degli incentivi di cui ai medesimi decreti interministeriali.
4. Allegato A alla deliberazione ARG/elt 99/08.
5. Il predetto periodo transitorio sarà vigente “fino al completamento di valutazioni in merito
alle modalità di installazione e di utilizzo dei sistemi di accumulo anche ai fini della forni-
tura di servizi di rete”.
6. L’utente del dispacciamento in immissione è il soggetto che ha concluso con Terna il
contratto per il servizio di dispacciamento in immissione dell’energia elettrica.
FOCUS Accumuli elettrici 4/2015 29
FOCUS
Accumuli elettrici


































































































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