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Tecnologie & iniziaTiveSistemi ibridi a pompadi calore: l’ef cienza passada un controllo ottimizzatoIlario Bonomi • Responsabile Servizio Consulenza Energetica (SCE) – Robur S.p.A.L’esigenza di riquali care gli impianti esistenti in modo semplice ed economico passa da una ge- stione ottimale dell’abbinamento tra generatoridiversi. Raggiungere risultati in termini di ef cienza ener- getica non signi ca solo installare una pompa di calore dalle prestazioni superlative, ma fare in modo che questa si abbini nel modo migliore anche ad un impianto già esi- stente.Intervenire sugli impianti esistenti:una necessità e una criticitàIl consumo degli impianti nel settore civile in Italia rappre- senta il 37,1% dei consumi totali di energia, con un con- tributo che è superiore a quello dell’industria, e di questi il 75% è dovuto al consumo di energia per riscaldamento e raffrescamento1.Gli impianti di riscaldamento a servizio delle abitazioni italiane restano in larghissima parte obsoleti e inef cien- ti, nonostante i numerosi interventi incentivanti messi in campo negli anni.Stentano a diffondersi gli interventi di riquali cazione che invece farebbero molto bene sia agli utenti delle abita- zioni, sia alla qualità dell’aria, sia al sistema Paese, chepotrebbe in questo modo ridurre di molto la sua bolletta energetica.Le agevolazioni ci sono e sono consistenti anche eco- nomicamente.Vale la pena citare le principali:– le agevolazioni per il risparmio energetico (la cosiddet-ta “Finanziaria”) estesa no a ne 2017 e per i condo- mini no al 2021, sempre con una detrazione scale del 65% delle spese da suddividere in 10 anni, e la novità del credito scale trasferibile;– le agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie, prorogate anch’esse no a ne 2017 che consentono una detra- zione del 50% della spesa;– il Conto Termico 2.0, con incentivi cresciuti considerevol- mente e la possibilità di ricevere gli importi in soli due anni. Cos’è allora che frena lo svecchiamento degli impianti? Spesso si tratta del timore, da parte dei proprietari, di interventi eccessivamente complessi e onerosi, del timo- re per eventuali malfunzionamenti delle pompe di calore, apparecchi ancora poco noti al grande pubblico, quan- do invece la caldaia tradizionale è ben più conosciuta e quindi percepita come af dabile. Ma di contro esiste lanecessità di ridurre le bollette energetiche.1/2017 15Tecnologie & iniziaTive