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a bene cio dei condomini, dell’ambiente urbano e, più in generale, della qualità dell’aria.RETE IRENE ha realizzato un intervento coniugando la riquali cazione estetica delle facciate con le tecno- logie impiantistiche necessarie a ridurne il fabbisogno energetico e rendere l’edi cio ef ciente. In meno di 12 mesi di lavoro sono stati riquali cati 4500 metri quadri di facciata attraverso l’utilizzo di un cappotto in lastre in polistirene addittivato con carbogra te dello spes- sore di 10 cm. In contemporanea è stato eseguito un intervento di Riquali cazione dell’impianto di riscal- damento centralizzato a panelli radianti con ripristino delle parti inef cienti e installazione di nuovo PLC di comando e regolazione con sistema di telecontrollo da remoto. L’intervento integrato edilizio e impiantisti- co ha permesso di dimezzare il fabbisogno energetico da 166.80 a 84.23 KWh/m2 con un risparmio ener- getico pari al 41%. Oggi lo stabile al civico 58 di Viale Zara, importante arteria stradale milanese, spicca per i suoi colori sgargianti e la sua estetica ammodernata, una riquali cazione che ha dato grandi soddisfazioni ai condomini dello stabile perchè il passaggio dalla classe energetica F alla C, oltre a permettergli di ri- sparmiare notevolmente sulle bollette energetiche ha aumentato il loro comfort abitativo e il valore patrimo- niale sul mercato immobiliare.È passato invece dalla classe F alla B l’edi cio riqua- li cato a Rozzano in via Guido Rossa 7 in occasione della campagna “Programma di Ef cienza Energetica degli Edi ci” promossa con Legambiente Lombardia nel corso del 2016. L’edi cio costituito da una mura- tura perimetrale a cassa vuota con uno spessore va- riabile tra 43 e 49 cm, in funzione dell’intercapedine, è stato ef cientato tramite un isolamento termico a cap- potto altamente performante di spessore di 8 cm. Il sistema costituito da una lastra in polistirene espanso sinterizzato (EPS), prodotta con sistema di sintolami- nazione contenente particelle di gra te all’interno della struttura cellulare, garantisce le seguenti proprietà: conduttività termica dichiarata a 10°C λD 0,030 W/ mK (EN 12667); Resistenza termica dichiarata 2,581 RD (m2K)/W; assorbimento d’acqua per immersione parziale Wlp ≤ 0,5 kg/m2; resistenza al passaggio del vapore (μ) 20-40 (EN 12086).Il sistema altamente performante applicato su 3.300 m2 di facciata ha permesso una riduzione del fabbiso- gno energetico invernale pari al 30% con conseguen- te abbassamento della bolletta del gas.Un altro esempio di lavoro coordinato riguarda l’in-tervento in corso d’opera in via Zurigo 14 a Milano oggetto di un importante analisi preliminare, sia delle esigenze degli abitanti, sia dei limiti di progetto stabiliti dal DM “Requisiti Minimi” (D.M. 25-06-2015), recepito in Regione Lombardia con il D.d.u.o. 6480/2015. Tali requisiti minimi imponevano il rispetto di una trasmit- tanza termica media “Umed,lim” – calcolata su tutte le porzioni oggetto di intervento e sulle super ci opache verticali non oggetto di intervento ma ad esso conti- gue e complanari – comprensiva del dimensionamen- to agli elementi niti dei Ponti Termici pari a 0,280 W/ (m2K).Dopo un attento studio delle possibili soluzioni, si è convenuto di fare un doppio isolamento: nell’interca- pedine esistente nella muratura dove è stato utilizzato un sistema a insuf aggio e sul perimetro esterno con l’applicazione di un cappotto di spessore cm 8.La trasmittanza termica media “Umed” dell’interven- to, considerati sia i Ponti Termici corretti od attenuati, che quelli sui quali per motivazioni tecnologiche non è stato possibile intervenire (ad esempio: balconi), è risultata essere di 0,264 W/(m2K), a fronte di una tra- smittanza termica U sulla sezione corrente di 0,129 W/(m2K). È da evidenziare come è stato necessario che la trasmittanza termica U sulla sezione corrente fosse molto inferiore rispetto ai limiti posti di legge, af nché l’incidenza dei Ponti Termici (quanti cabile in un incremento del 104%) non pregiudicasse l’ottem- peramento delle richieste di normativa.Con questa soluzione è prevista una riduzione del fab- bisogno energetico pari al 35%.Questi e i tanti altri progetti realizzati nel nord Italia, sintetizzano l’approccio integrato delle aziende di Rete Irene al cui interno ogni singola componente di- viene indispensabile nella realizzazione di qualsivoglia intervento di riquali cazione.È necessario sottolineare che queste iniziative devono essere sostenute anche economicamente. Data l’im- portanza di questi investimenti iniziali è fondamentale fornire ai condomini le garanzie di risultato. Il modello elaborato da Rete Irene prevede nanziamenti perso- nalizzati no a 10 anni e contratti di gestione energe- tica dell’edi cio riquali cato con risultato di risparmio garantito; un servizio completo che prevede progetto, realizzazione, nanziamento, gestione e manutenzio- ne del sistema edi cio-impianto dopo l’intervento di riquali cazione, con un approccio moderno e innovati- vo capace di dare alla Riquali cazione Energetica una svolta culturale.Formazione & ProFessione1/2017 11